“Pace è
seguire il lento fluttuare
di una foglia ingiallita
ormai stanche e spoglie
di un vecchio eremita
ancor imponente,
seppur a un passo dalla morte,
ancora forte.
Pace è
il lamento di
Karma police
quando la foglia dorata
plana lieve sul canale
docilmente carezzata
dalla fresca aria autunnale.”
A.S.
Mentre il nostro amatissimo e rispettabilissimo premier diviene famoso per le sue peripezie tra escort e prostitute, lodi anticostituzionali e processi penali, dall’altra parte del mondo, in un’altro paese, un altro Presidente si distingue per ben altre cose. Barack Obama, Presidente degli Stati Uniti d’America, riceve oggi il premio Nobel per la Pace. Ochei, può essere più o meno condivisibile. Forse è ancora troppo presto. Forse è troppo giovane, bello e abbronzato. Forse se lo meritava di più qualcun altro. Io comunque lo rispetto. E sarei abbastanza orgogliosa di avere un Presidente del genere. Quindi, auguri Barack, tanto di cappello.
Ah, sapete, anche Silvio si era candidato per ricevere questo nobile premio. No, purtroppo non è una barzelletta.